Al centro del progetto

Tra le grandi nazioni, l’Italia è il Paese nel quale hanno vinto quei partiti che hanno basato la loro campagna elettorale su idee e proposte per migliorare l’Europa e non per demolirla”.

Lo ha dichiarato Vincenzo Menna, Segretario generale dell’AICCRE, in una nota inviata oggi alla stampa. “L’Euroscetticismo si e’ nutrito della disperazione sociale e ha cavalcato la frustrazione dei cittadini per le mancanze ed i limiti dell’Unione Europea di oggi”.

Dalle elezioni, prosegue Menna, “esce una Italia che invece vuole credere nell’Unione Europea e ad essa guarda con fiducia e speranza. La pattuglia di parlamentari italiani che siederà a Strasburgo è oltretutto fortemente europeista e di alto profilo politico e sicuramente opererà per migliorare l’Unione europea ed avvicinarla ulteriormente ai cittadini”. Tra gli obiettivi da centrare, sottolinea il dirigente dell’AICCRE, “c’è quello di spingere l’Unione nella direzione del federalismo, raccogliendo l’aspettativa che arrivare dai cittadini: allentare le politiche di sola austerità. Un bilancio europeo dotato di nuove risorse proprie è la priorità politica del momento e il nodo che la Presidenza italiana dell’UE sarà chiamata a sciogliere”. Presidenza italiana che, “alla luce dei risultati elettorali interni, deve prendere l’iniziativa per procedere verso l’unificazione politica e dare in prospettiva un governo federale all’Eurozona”, conclude Menna.