TRATTA: UN NOSTRO IMPEGNO CONTINUO
Un appello a tutti i Governi e al Parlamento europeo affinché ci sia un chiaro impegno politico alla lotta alla tratta di esseri umani. Un’azione congiunta che tenga conto della complessità e transnazionalità del fenomeno e che coinvolga paesi di origine, di transito e destinazione; con un approccio duale: protezione delle vittime da una parte e repressione dei trafficanti dall’altra. E’ questo, in sintesi, il messaggio che giunge dalla conferenza dell’Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche (WUCWO – UMOFC) “Liberiamo le donne dalla tratta” che si è tenuta a Verona dal 3 al 7 settembre.
Quattro giorni di confronto per indagare a fondo il crimine della tratta di esseri umani a livello europeo e gli strumenti normativi e di intervento per contrastarlo.
Assente la politica istituzionale. Erano, infatti, attese alla tavola rotonda anche la Ministra delle pari opportunità Mara Carfagna e l’ex Ministra della famiglia, Rosy Bindi.
L’Aiccre sosterrà il documento finale della Conferenza redatto dalle partecipanti presso le istituzioni europee. Lo ha annunciato la responsabile del Piano Contro la tratta dell’Aiccre, Carla Olivieri che, al margine del convegno, ha dichiarato: “Consapevoli della difficoltà di operare su questo fenomeno internazionale, l’Aiccre proseguirà nel sollecitare i Paesi del Consiglio d’Europa a ratificare la Convenzione di Varsavia del 2005 contro la tratta; e chiederà alle istituzioni dell’Unione europea di avviare un Numero Verde UE plurilingue quale strumento informativo e di primo contatto delle vittime”.
Referente del Progetto
Maria Giovanna Ruggieri
WUCWO EUROPE
Via San Martino, 32 04020 ITRI (LT)
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Tutta la documentazione è reperibile sul sito dell’WUCWO al link http://www.wucwo.org/regnews_eur.html
Nel file allegato il programma della Conferenza