L’EUROPA CHE VORREI

   “L’Europa che vorrei”. E’ questo l’ambizioso progetto che l’associazione dei Comuni e delle Regioni d’Europa sta lanciando tra gli istituti scolastici del Friuli Venezia Giulia. Ogni anno il sodalizio presieduto da Franco Brussa propone un bando rivolto alle quarte e quinte superiori e mette in palio un viaggio alla scoperta delle istituzioni comunitarie. L’intenzione di Aiccre è di premiare una scuola per ciascuna provincia anche se all’edizione 2018 si è registrata l’assenza di candidati provenienti da Trieste. Possono partecipare singoli studenti con elaborati creativi o le classi al completo con programmi di formazione e di approfondimento sul tema della Ue del domani. “Il nostro scopo è di diffondere la conoscenza e la consapevolezza dei propri diritti di cittadini – ha spiegato al proposito Brussa -. La Regione ha delegato ad Aiccre un ruolo istituzionale in questo campo. Vogliamo investire sui ragazzi perché l’esperienza dei precedenti bandi ci dimostra come non sempre l’Europa sia un argomento di discussione tra i più giovani. I vincitori saranno 32, accompagnati da 4 loro docenti. Il viaggio tra Bruxelles, Lussemburgo e Francoforte si terrà in primavera”. In questi giorni il direttivo di Aiccre, in cui recentemente è entrato anche lo storico sindaco di Udine Enzo Barazza, è impegnato ad ottenere il maggior numero di adesioni possibili da parte delle direzioni didattiche. “Abbiamo messo sul piatto più di 20 mila euro di risorse perché crediamo fermamente nel progetto”, ha concluso il presidente dell’associazione. C’è tempo fino al prossimo 18 gennaio per partecipare all’iniziativa mentre la cerimonia di presentazione dei lavori proposti dagli studenti si svolgerà a febbraio.

-F.Filippin