MACROREGIONE ADRIATICO-IONICA, AICCRE: “PRIMO PASSO VERSO FEDERALISMO EUROPEO IMPERNIATO SU ENTI LOCALI”

“L’AICCRE ha fatto molto, anche combattendo duramente, affinché l’idea di Macroregione Adriatico-Ionica divenisse realtà, attraverso un lungo e costante lavoro dal basso svolto con gli enti territoriali, sia con azioni politiche che con richieste di fondi comunitari”: così Vincenzo Menna ed Emilio Verrengia, Segretario generale e Segretario generale aggiunto dell’AICCRE hanno commentato positivamente l’approvazione da parte del Comitato delle Regioni del parere “Cooperazione nel bacino del Mediterraneo attraverso la Macroregione Adriatico-Ionica”, avvenuta ieri a Bruxelles. “Questa realtà transnazionale rappresenterà un precedente importante per l’Unione stessa. Un banco di prova di quel federalismo sovranazionale solidale basato sulla sussidiarietà che è alla base della nascita dell’Unione europea stessa”, hanno continuato i Dirigenti dell’Associazione. Il prossimo traguardo “è segnato dalla parola ‘federazione’: una macroregione che abbia come principio cardine quello della sussidiarietà non solo tra Euroregioni ed Europa ma anche internamente alle Regioni, a loro volta federali”. Per Menna e Verrengia “Queste strutture rappresentano il primo passo per la realizzazione di un’Europa unita a livello politico in quanto superano la divisione tradizionali in Stati dell’Europa e di fatto limitano il potere dei singoli Governi spostando la focalizzazione sui territori”.

L’ Aiccre è la Sezione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (Ccre), Associazione che raggruppa gli amministratori di oltre 100.000 enti territoriali in 26 paesi dell’Unione europea, dell’Europa centrale e orientale e di Israele. Il Ccre si è costituito a Ginevra nel gennaio 1951 ed è dal 5 maggio 2004 la Sezione europea della CGLU (Città e governi locali uniti)